Libro Café
Siamo stati qui
Dopo il ritrovamento di vecchie fotografie degli anni cinquanta che vedono ritratto il padre in vari luoghi in Italia tra cui la città natale Brindisi e poi a Tivoli, Roma, Pompei e Napoli, il fotografo ripercorre gli stessi luoghi, rifacendo le stesse foto, dove questa volta è lui a essere ritratto. Nel libro, infatti, sono presenti i dittici che raffigurano la foto del padre prima e quella del figlio a distanza di sessant'anni.
“La mia non è stata un’imitazione della foto, se pur la gestualità a volte è spesso accennata, ma un ritrovamento dei luoghi sia nella mia città sia in località che non ho mai visitato e che solo grazie a lui e a questo lavoro ho visto. Un progetto commovente quando, in luoghi non ristrutturati, ritrovavo gli elementi presenti anche nelle sue foto come crepe o macchie una vera prova emozionale del suo passaggio”.
Il padre è scomparso a seguito di due gravi malattie nel 2010 e da allora, che ritrovate le vecchie foto, Teodoro ha deciso che voleva creare qualcosa in sua memoria.
L’idea e il successivo progetto iniziano così nel 2014 quando da un corso di fotografia avanzato tenuto dal docente e autore Alessandro Cirillo, che ha sostenuto e incentivato subito l’idea, è iniziato il viaggio alla ricerca di luoghi alcuni già noti altri spesso non riconoscibili ma che grazie ad amici, internet e altre ricerche hanno poi restituito il nome del luogo preciso.
Il libro è stato presentato già due volte a Brindisi, a San Cesario di Lecce presso Obiettivi Associazione Fotografica, è stato inserito nel calendario del Festival della Fotografia di Foggia ed infine presentato a Milano presso Spazio Raw di corso di Porta Ticinese. La prima presentazione è avvenuta alla presenza di Alessandro Cirillo autore e docente di fotografia nella veste di photo editor di Siamo stati qui e di Sara Munari autrice e docente di fotografia oltre che a blogger di Mu.Sa. il seguitissimo blog che ogni settimana affronta svariati temi e segnala concorsi e avvenimenti fotografici oltre che a proporsi come talent scout per fotografi ed i loro progetti. Nel novembre 2015, infatti, “Siamo stati qui” viene pubblicato su Mu.Sa.
Il libro fotografico è stampato in edizione limitata con una tiratura di 300 copie. Un prodotto tipografico di alta qualità per restituire al lavoro e al lungo viaggio il prestigio è l’intimità che ci vuole svelare. All'interno presente anche un racconto breve della artista barese Tita Tummillo de Palo con il quale la stessa mediante una storia descrive il multiforme rapporto padre figlia. Infine Pio Tarantini ha recensito il libro su FP Mag di Sandro Iovine descrivendo coraggiosa l’idea di teo nello svelarsi con il padre descrivendo il concetto di tempo in fotografia. Insomma un libro in cui la fotografia di tipo concettuale non urla con effetti speciali, ma offre la possibilità di una riflessione profonda sul senso delle immagini a noi fortunati lettori.(A. Cirillo)
“La mia non è stata un’imitazione della foto, se pur la gestualità a volte è spesso accennata, ma un ritrovamento dei luoghi sia nella mia città sia in località che non ho mai visitato e che solo grazie a lui e a questo lavoro ho visto. Un progetto commovente quando, in luoghi non ristrutturati, ritrovavo gli elementi presenti anche nelle sue foto come crepe o macchie una vera prova emozionale del suo passaggio”.
Il padre è scomparso a seguito di due gravi malattie nel 2010 e da allora, che ritrovate le vecchie foto, Teodoro ha deciso che voleva creare qualcosa in sua memoria.
L’idea e il successivo progetto iniziano così nel 2014 quando da un corso di fotografia avanzato tenuto dal docente e autore Alessandro Cirillo, che ha sostenuto e incentivato subito l’idea, è iniziato il viaggio alla ricerca di luoghi alcuni già noti altri spesso non riconoscibili ma che grazie ad amici, internet e altre ricerche hanno poi restituito il nome del luogo preciso.
Il libro è stato presentato già due volte a Brindisi, a San Cesario di Lecce presso Obiettivi Associazione Fotografica, è stato inserito nel calendario del Festival della Fotografia di Foggia ed infine presentato a Milano presso Spazio Raw di corso di Porta Ticinese. La prima presentazione è avvenuta alla presenza di Alessandro Cirillo autore e docente di fotografia nella veste di photo editor di Siamo stati qui e di Sara Munari autrice e docente di fotografia oltre che a blogger di Mu.Sa. il seguitissimo blog che ogni settimana affronta svariati temi e segnala concorsi e avvenimenti fotografici oltre che a proporsi come talent scout per fotografi ed i loro progetti. Nel novembre 2015, infatti, “Siamo stati qui” viene pubblicato su Mu.Sa.
Il libro fotografico è stampato in edizione limitata con una tiratura di 300 copie. Un prodotto tipografico di alta qualità per restituire al lavoro e al lungo viaggio il prestigio è l’intimità che ci vuole svelare. All'interno presente anche un racconto breve della artista barese Tita Tummillo de Palo con il quale la stessa mediante una storia descrive il multiforme rapporto padre figlia. Infine Pio Tarantini ha recensito il libro su FP Mag di Sandro Iovine descrivendo coraggiosa l’idea di teo nello svelarsi con il padre descrivendo il concetto di tempo in fotografia. Insomma un libro in cui la fotografia di tipo concettuale non urla con effetti speciali, ma offre la possibilità di una riflessione profonda sul senso delle immagini a noi fortunati lettori.(A. Cirillo)
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