Dominique Manotti

Le mani su Parigi

Le mani su Parigi 1 di Dominique Manotti

Le mani su Parigi Parigi 1985, presidente François Mitterand. Un boeing 747 carico di missili destinati a Teheran esplode in aria, portando a galla un traffico illegale di armi. Il regista dell’affare dei missili è Bornand, consigliere del presidente all’Eliseo, spregiudicato e cinico uomo di potere. Sul grosso intrigo si imbatte Noria Ghozali, è piccola, non bella e alle prime armi, ma con lei...

Il bicchiere della staffa

Il bicchiere della staffa di Dominique Manotti

1989, una serie di delitti insanguina Parigi; i sospetti del commissario Daquin chiamato a condurre l’indagine si concentrano su Agathe, Nicolas, Christian e Amélie, quattro amici legati da un passato di militanza politica nel 1968 quando erano al liceo e le cui strade, vent’anni dopo, si sono di nuovo incrociate. La catena di omicidi è apparentemente legata al mondo delle corse dei cavalli ma ...

Vite bruciate

Vite bruciate di Dominique Manotti

Noir, reportage, denuncia sociale, un romanzo coraggioso che analizza la società, svelando malaffare e corruzione e spiegando i meccanismi della finanza. Un magnifico thriller, secco, incalzante, pieno di tensione.

Libera concorrenza

Libera concorrenza di Dominique Manotti

Il commissario Théodore Daquin, detective omosessuale e sorprendentemente romantico, colto, allergico al potere e alle gerarchie, con un passato drammatico, appassionato di rugby e di jazz, ha un fiuto particolare per gli intrighi finanziari. Difficilmente gli sfuggono le corrotte macchinazioni del capitalismo, come in questo caso. Il racconto 'Libera concorrenza' (28 pagine) di Dominique ...

Il sentiero della speranza (Il commissario Daquin)

Il sentiero della speranza (Il commissario Daquin) di Dominique Manotti

Parigi 1980. Una piccola prostituta thailandese viene trovata morta in uno dei tanti laboratori tessili del Sentier, un quartiere abitato in prevalenza da lavoratori turchi clandestini. Le indagini sono affidate al commissario Daquin del X Arrondissement: bello, colto, a capo di una squadra dai metodi non proprio ortodossi.