Eberardo Cattaneo

Il Prigioniero Involontario

Il Prigioniero Involontario di Eberardo Cattaneo

“Ma che cosa stai facendo?” le chiese l’uomo, immaginai cioè che le chiedesse, perché è quello che le avrei chiesto io. Non so se lei gli rispose perché il quel momento non le vedevo il volto ma la nuca, con la netta linea bianca della scriminatura dei capelli; ma, se gli rispose, fu per spiegargli con irritazione che il bamboccio era stato cattivo, che doveva essere castigato.