Edoardo B.
Dal profondo di me stesso di Edoardo B.
Sono le quattro di notte e Hauke è sveglio. Ha ventinove anni e da tempo convive con l’insonnia, che gli impedisce di riaddormentarsi. Così si alza e, nel silenzio del suo appartamento vuoto, inizia a scrivere un diario − o una confessione – sull’anno appena trascorso, cercando di mettere in ordine i numerosi pensieri che continuano a tormentarlo. Attraverso le pagine del diario, racconta la ...