Fiorenza Loiacono

Non ho mai ucciso un ebreo: Distorsione della realtà e devozione all'ubbidienza in Adolf Eichmann

Non ho mai ucciso un ebreo: Distorsione della realtà e devozione all'ubbidienza in Adolf Eichmann di Fiorenza Loiacono

Attraverso l’analisi di una serie di documenti, questo testo dimostra come una condizione di distorsione della realtà e di devozione all’ubbidienza permisero a Adolf Eichmann di organizzare le deportazioni degli ebrei europei verso i campi di sterminio senza considerarsi responsabile della loro morte. Sostenuto da un processo di distanziamento e di negazione della realtà, infatti, Eichmann ...