Francesco Plastina

L'anima di carta

L'anima di carta di Francesco Plastina

Il 1913 fu l'anno che cambiò per sempre il destino della piccola comunità armena della città di Van. Una famiglia pronta a sacrificare tutto pur di restare unita, un ufficiale ottomano senza scrupoli e un giovane turco trovatosi soldato controvoglia, sono i protagonisti marginali di uno dei più grandi crimini del XX secolo: il genocidio armeno.