Giampiero Mughini
Nuovo dizionario sentimentale: Delusioni, sconfitte e passioni di una vita 1 di Giampiero Mughini
A volte i libri nascono da desideri, e contemporaneamente sono capaci di generarli. A volte il racconto di sé è in forma di mosaico, e contemporaneamente ne compone e ricompone molti. Se l’intento dell’autore è infatti quello di fare i conti con se stesso e chiarire l’itinerario umano e intellettuale percorso sino a qui, leggendo queste pagine il lettore si immerge in una narrazione formidabile...
Memorie di un rinnegato di Giampiero Mughini
Senza rispettare la cronologia, com’è diritto di chi scrive e rammemora, Giampiero Mughini ci regala i ricordi di una vita e insieme una narrazione unica dell’ultimo mezzo secolo del nostro paese. A chi l’ha definito un rinnegato, Mughini ha risposto con una vita ad altissimo tasso d’indipendenza – “la più fiera che mi ritrovo” – e lontana da qualsivoglia rigidità ideologica: lui che ha ...
A via della Mercede c'era un razzista: Lo strano caso di Telesio Interlandi di Giampiero Mughini
Nell’epoca desiderosa di oblio che fu il secondo dopoguerra italiano, la storia di Telesio Interlandi, l’intellettuale che più spudoratamente approvò le leggi razziali in Italia, fu dimenticata con un certo sollievo. Eppure la sua figura rimane centrale per capire il contesto culturale di quegli anni. Se infatti, grazie al rapporto personale con Mussolini, da direttore dal 1938 al 1943 della «...
Era di maggio: Cronache di uno psicodramma di Giampiero Mughini
«E se le celebrazioni del maggio ’68 evitassero la prevedibile enfasi? Se scegliessero di attingere alla cascata di impertinenza, di rabbia ironica, di fraternità erudita che, cinquant’anni fa, guidarono le barricate entusiaste?». È esattamente questa sfida, indicata da Bernard-Henri Lévy, che Giampiero Mughini raccoglie: raccontare in altre parole quel che accadde a Parigi dal 3 al 24 maggio, ...
Una casa romana racconta: Libri donne amici perduti, le tracce di una vita (Bompiani overlook) di Giampiero Mughini
Alla vigilia dei sessant’anni, quando il più dei tuoi anni ce li hai alle spalle eppure pensi di averne ancora di buoni e vitali, Giampiero Mughini comprò la prima casa della sua vita. Nel quartiere romano di Monteverde, un quartiere che prende il nome dal colore delle cave di tufo di cui era ricco e che i romani presero a sventrare a inizio secolo quando stava crescendo vertiginosamente la ...