Giovanni Rajberti
Sul gatto di Giovanni Rajberti
"Lasciando dunque che altri celebri i fasti di Carlo Quinto o di Napoleone, io imprendo a trattare le lodi del gatto. Né temo la taccia di frivolezza: perché a considerare le cose con occhio di vero umanitario, a saper filosoficamente riferire il microcosmo al macrocosmo, io troverei importantissimo anche un opuscolo che insegnasse l'arte di cogliere le pulci al salto."