Giuliano Giachino
Playmaker (Classici della Fantascienza Italiana) di Giuliano Giachino
RACCONTO LUNGO (24 pagine) - FANTASCIENZA - Chi è Ahdnàs il Creatore? Chi sono Sandha la Sconosciuta, Lyanna la Consolatrice, Rende il Determinato, Heke l'Arlecchino? Uno di loro è il Playmaker, colui che ha creato il mondo. E il loro scopo è ucciderlo. Ahdnàs il Creatore, Sandha la Sconosciuta, Lyanna la Consolatrice, Rende il Determinato, Heke l'Arlecchino. Cinque personaggi misteriosi, su ...
Carosello senza suoni (Classici della Fantascienza Italiana) di Giuliano Giachino
RACCONTO LUNGO (25 pagine) - FANTASCIENZA - Perduti in una zona sconosciuta dello spazio, un uomo e una donna alata Siver devono riuscire a trovare il confine tra realtà e illusione. E per riuscirci dovranno scoprire aspetti di se stessi che non conoscevano. "Carosello senza suoni" è un racconto che rientra pienamente nel filone della cosiddetta Space-Opera. Ma, oltre allo spazio infinito ...
La Biblioteca dei sogni (I libri di PB - SF e fantastico Vol. 9) di Giuliano Giachino
(...)Da allora, è passato molto tempo. La solitudine mi ha insegnato molte cose. Ho girato sulla nave a lungo, e senza meta. Achab non c’era più, ma incredibilmente la sua moneta era ancora là, inchiodata alla paratia. L’ho staccata, e dopo aver indossato la tuta, l’ho scaraventata nello spazio. L’ho vista allontanarsi roteando nel vuoto, piccolo disco dorato luccicante alla luce delle stelle, ...
Vampiro (Classici della Fantascienza Italiana) di Giuliano Giachino
FANTASCIENZA - Nella Terra ghiacciata, devastata da un antico conflitto nucleare, un Vampiro si nutre del dolore Devastata da una guerra, la Terra sopravvive a stento nel duro inverno nucleare. Piccoli gruppi di esseri umani, cambiati dalle radiazioni, vagano tra i ghiacci alla ricerca di cibo e di riparo. Tra loro c'è il Vampiro, mutante tra i mutanti: la sua condanna non è nutrirsi di sangue...
Lo scudo di Anghor (Classici della Fantascienza Italiana) di Giuliano Giachino
FANTASCIENZA - Lo Scudo era un gigantesco dente roccioso, alto oltre quattrocento chilometri. Era così imponente che la sua vetta usciva dall'atmosfera. E ora stava per crollare. PREMIO COURMAYEUR 1993 Uno sperduto pianeta, Anghor. Sarebbe un pianeta come tanti altri, se non fosse per la presenza dello Scudo: un imponente, gigantesco dente di roccia alto quasi quattrocento chilometri, la cui ...