Giuseppe Festa

I Lucci della via Lago

I Lucci della via Lago 1 di Giuseppe Festa

È il giugno del 1982. Sera dopo sera, partita dopo partita, l’Italia si sta facendo strada verso una finale dei mondiali che rimarrà nella Storia. Mauri e i suoi amici, come ogni anno, trascorrono intorno al lago i lenti giorni che già profumano di estate, tra giochi inventati al momento, gare di nuoto e incontri di pallone improvvisati in piazza. Ma poi, un fatidico giorno, tutto cambia: nel ...

La notte dei cervi volanti

La notte dei cervi volanti di Giuseppe Festa

Alba guarda fuori dalla finestra della sua camera. Buio. La guerra ha spento la città. L’ultima tacca della batteria del suo smartphone è scomparsa e con essa è svanita anche @alba_sunny , e forse tutta la sua spensieratezza. Energia, acqua, cibo, famiglia: non c’è più nulla in città per Alba e sua sorella Yulia, la loro unica chance &...

Una trappola d'aria

Una trappola d'aria di Giuseppe Festa

« Un autore che racconta con sensibilità e accuratezza. » Il Sole 24 Ore Isole Lofoten, Norvegia, 1995. Marcus Morgen ha una pistola in mano. È ora di farla finita. In fondo, che cosa gli è rimasto? Ha perso sua madre troppo presto. Ha perso l’amore della sua vita. Ha perso una gamba e nello stesso incidente ha perso anche il suo amato lavoro di ...

Incontri ravvicinati del terzo topo

Incontri ravvicinati del terzo topo di Giuseppe Festa

Ciao! Mi chiamo Terr, e vivo tra le radici del Vecchio Melo. Sono il topolino più basso e piccolo della comunità, ma anche il più curioso, e da grande voglio fare l’esploratore. Gli altri topi mi prendono in giro perché sono diverso, ma quando abbiamo trovato un’enorme stele aliena col simbolo di una mela, ho dimostrato tutto il mio coraggio. Sono riuscito a stabilire un contatto con degli ...

Cento passi per volare

Cento passi per volare di Giuseppe Festa

Lucio ha quattordici anni e da piccolo ha perso la vista. Ricorda ancora i colori e le forme delle cose, ma tutto adesso è avvolto dal buio. Ama la montagna, dove va spesso con Bea, la zia che adora, quella della sciarpa di seta, perché lì i suoi sensi acutissimi gli mostrano un mondo sconosciuto agli altri. In montagna tutto è amplificato, e il vento porta profumi, suoni e versi di animali, ...