Marco Fava

Senza un domani

Senza un domani di Marco Fava

Mi sembra di essere da sempre a sedere in un bar. ...dagli albori del tempo, le domande alle quali l’uomo cerca di rispondedre sono sempre le stesse. Chi siamo noi? Ritorno con il pensiero ai giorni di scuola. In cui ogni mattina era cosi. In cui l’unica cosa profondamente diversa ero, forse, solo io. Il nostro conto in banca. Voglio dire, se fosse tutto ok, non avrebbe importanza il lavoro...