Maurizio Supino
Il viandante e l'aurora (Per altri versi) di Maurizio Supino
I poeti esprimono direttamente le loro tante pene, le loro poche gioie e le loro infinite riflessioni; quasi sempre. Non così accade in queste poesie. Qui il poeta si nasconde, non ne ascolti mai la voce. Ascolti invece la voce dei suoi personaggi che parlano, loro sì, in prima persona. E sono voci molto diverse tra loro. Si fanno strani incontri, in questi versi: viandanti, barboni, cocotte, ...