Nina Berberova
Felicità di Nina Berberova
Felicità si apre con il suicidio di Sam, un musicista russo emigrato in America, in una stanza d’albergo parigina. Accanto al suo corpo viene ritrovato un biglietto con un numero di telefono e un nome di donna, quello di Vera, l’amica, l’amata dell’adolescenza pietroburghese, colei con cui ha diviso anni indimenticabili nella Russia prerivoluzionaria e ...
Storia della baronessa Budberg di Nina Berberova
«Donna di ferro» per Gor’kij, «Mura» per gli amici, «baronessa Budberg» per l’alta società londinese, Marija Ignat’evna Zakrevskaja, in Benckendorff e poi in Budberg, visse i suoi lunghi e intensi anni nell’alone della leggenda da lei stessa abilmente creata con menzogne, silenzi, misteriose scomparse, inattese riapparizioni. Gonfiando la propria biografia, attribuendosi antenati più illustri ...
Il corsivo è mio di Nina Berberova
«Che ne facciamo della visione tragica della vita in cui siamo stati educati? Del tragico periodo della nostra storia? Del destino della mia patria, della mia generazione e infine del mio destino personale? Mi sembra che una risposta ci sia: la tragedia mi fu data come terreno, come base di vita: noi, nati tra il 1900 e il 1910, siamo cresciuti nella tragedia che a suo tempo è entrata in noi; ...
Il quaderno nero di Nina Berberova
«E qui comincia il mio “Quaderno nero” che ancora oggi odora di terra: un tempo fu sotterrato in una cantina e si ricoprì di macchie di muffa verde scuro». Con queste parole Nina Berberova evoca il suo diario segreto, intermittente, fedele ai ritmi oscillatori delle emozioni e del pensiero, una sorta di nucleo primigenio intorno al quale andarono via via formandosi le concrezioni della memoria...
Il ragazzo di vetro. Cajkovskij di Nina Berberova
Attorno alla figura di P.I. Čajkovskij permane, sebbene su di lui sia stato scritto molto, un alone di mistero. Vari gli aspetti della sua vita che si prestano alla costruzione di un personaggio quasi romanzesco: il rapporto con la madre e la tragica fine di questa, l’omosessualità, il disastroso matrimonio, la relazione con la signora von Meck, sua ricchissima mecenate, durata quattordici ...
Il caso Kravcenko di Nina Berberova
Nell’aprile 1944 Vicktor Kravčenko , addetto alla missione commerciale sovietica negli Stati Uniti, ruppe con il suo Paese e decise di passare all’Occidente. Scrisse quindi un libro, pubblicato in America nel 1946, in cui spiegava le cause di questa rottura e raccontava la vita in Unione Sovietica sotto il regime staliniano. Era, per i contenuti e la novità, un documento eccezionale; e si ...
La resurrezione di Mozart di Nina Berberova
Vibranti testimonianze dei temi della guerra e dell’emigrazione, le tre storie di questo volume svelano una Nina Berberova alle prese con il genere a lei più congeniale: il racconto lungo. In un paesino della Francia, mentre incombe la minaccia della guerra e si avvicina il momento della fuga, uno straniero bussa alla porta di Marija Leonidovna. È davvero un musicista, una sorta di Mozart ...
Roquenval: Cronaca di un castello (Guanda Narrativa) di Nina Berberova
Roquenval è un luogo incantato e fuori dal tempo, dove il giovane Boris viene invitato a trascorrere l’estate da un amico. Qui, Boris, emigrato in Francia con i suoi genitori dalla Russia, ritrova il ricordo remoto della casa del nonno e inizia un’ansiosa ricerca delle proprie origini. La parabola struggente di Roquenval e dei suoi abitanti sembra indicare un’assorta riflessione sul ciclo ...
Il male nero (Guanda Narrativa) di Nina Berberova
Evgenij Petrovi?, esule russo e protagonista narratore del romanzo, non è più un uomo felice: è irrimediabilmente segnato dal suo «male nero», così come una delle gemme che ha riscattato dal Monte di pietà si rivela colpita dallo stesso male che la priva di qualunque valore. Al centro di un flusso di personaggi e racconti vitali, Evgenij rifiuta di esserne lambito e persegue con tenacia una ...