Oplepo
Doppio epilogo per Andrea: Venticinque per trentatré (Biblioteca Oplepiana Vol. 39) di Oplepo
Era vestito da agente immobiliare. A luglio, due del pomeriggio. Scarpe nere, vestito nero, camicia bianca, senza cravatta. L’aria era immobile come il muro a secco dove stava appoggiato, assieme a due lucertole verde chiaro. La masseria accecava come una luna grassa e bianchissima. Era arrivato in anticipo come sempre: metà della sua vita se n’era andata in lentezze e attese. Guardò il foglio ...