Salvatore Parlagreco

L'uomo di vetro

L'uomo di vetro di Salvatore Parlagreco

"La follia era dunque quegli occhi smarriti? Quante volte aveva ucciso? Quattro, cinque volte. Avrebbero potuto essere di più. Molte di più. Aspirava boccate di fumo come fossero le ultime, trattenendo la sigaretta sulla punta delle dita e il gomito in alto. Anche la morte si lasciava ingannare. Quell'uomo era morto e potevo ordinare che ripetesse ogni gesto o parola tutte le volte che volevo. ...