Sasha

Sprazzi di solitudini al microscopio

Sprazzi di solitudini al microscopio di Sasha

«Ehi, hai visto per caso il carro attrezzi / che portava via il nostro amore?»: esordisce con questi due bellissimi, fulminanti e terribili versi la prosa lirica L’imbecillità strafottente , che insieme a Strani esseri all’orizzonte , a Sprazzi di solitudini al microscopio , a Il nano della pesa pubblica , a L’eremita del fosso e a Il ribelle completa questa breve ma intrigante ...