Vincenzo d'Ambrosio
Fino a sentirne il canto di Vincenzo d'Ambrosio
Le fantasie, le malinconie e i sogni di un "uomo di mezza estate", un viaggiatore dei sogni, prendono la forma di versi liberi; così, senza troppi riguardi linguistici, si possono raccontare passioni e desideri, attraversare dimensioni più meno reali, stemperare le tristezze o spiare la felicità, infilando le parole come perline di una lunga collana.