Vladimir Sorokin
Cremlino di zucchero (biblioteca del giallo) di Vladimir Sorokin
Gennaio 2028. Natale in Russia. I bambini accorrono alla Piazza Rossa per ricevere il loro regalo dal Sovrano: un Cremlino di zucchero, un oggetto bianco, dolcissimo, solubile nel tè. È questo simbolo effimero del nuovo Stato Russo a ritrovarsi al centro di una raccolta di racconti che fa piombare il lettore in un mondo fatto di ologrammi, pellicce vivipare e robot, ma regolato da una società ...
Manaraga. La montagna dei libri di Vladimir Sorokin
Divertente, surreale, spiazzante, un romanzo che critica il presente con raffinati strumenti stilistici e inventivi. È il 2037, l’unica carta stampata è quella delle banconote e leggere significa dar fuoco ai libri per cuocervi sopra cibi prelibati. Carré di agnello con Don Chisciotte , bistecca di tonno con Moby Dick , manzo di Kobe con L’adolescente . Le edizioni cartacee sono cimeli ...
La giornata di un opriÄnik (biblioteca del fuoco) di Vladimir Sorokin
Russia, 2027. La monarchia è stata restaurata. Una rivoluzione neozarista ha costruito un nuovo Stato repressivo. La fustigazione è tornata, e il Cremlino è stato ridipinto del suo colore bianco originale. Il sublime auto-isolamento nazionale è stato riscoperto: un "Grande Muro†si estende dall'Europa attraverso il Caucaso fino ai confini della Cina a proteggere la Russia. Protagonista del ...