Una settimana d'inferno... e la libertà

E' un romanzo diviso in due parti. La scrittrice si immedesima in Laura, una ragazza divisa tra lavoro, casa e amici. Molto timida e chiusa, ma con un grande cuore che la spinge, anche a rischio della propria vita, di salvare Giuliana, dopo una settimana di prigionia nelle mani di un folle. Settimana in cui è stata punita più di una volta per la sua ribellione.
Ogni capitolo/racconto ha una sua indipendenza narrativa. Sebbene si parli sempre di Giuliana, sono scritti da un punto di vista e una prospettiva differenti, e da una voce narrante che sembra incarnarsi nel racconto al punto da divenire un tutt’uno con esso.
Nella seconda parte sebbene Giuliana avesse deriso Laura, dopo la liberazione comprende che ha bisogno del suo aiuto e non si tira indietro.
I temi affrontati sono tanti ma quello dominante è il diventare adulti, il lasciare casa per trovare altrove la propria definizione, il rapporto con gli amici, con la famiglia e una sessualità difficile da etichettare.
La voglia di aiutare Giuliana porta infine Laura a trovare nel fratello Luigi, il grande amore della sua vita, mentre Giuliana lo trova in un amico.
Il testo è volutamente breve in quanto è stato composto per fornire al lettore un’esperienza piacevole nella lettura e la libertà di ricomporre come un puzzle la storia nella sua testa

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