Il Corvo e lo Spaventapasseri: (dedicato a tutti i lavoratori insoddisfatti)

Prima il dovere e poi il piacere o prima il piacere e poi il dovere? In un campo di grano immaginario, ai confini con la realtà, vive lo Spaventapasseri, un personaggio kafkiano che esiste solo per onorare il dovere di sorvegliare il raccolto di un avido Contadino. Su un albero poco lontano abita un Corvo la cui esistenza è votata all'imbroglio, necessario a soddisfare il bisogno di cibarsi del raccolto di quel campo.
In ogni episodio il Corvo, con la sua grande astuzia e abilità di imbroglione ,metterà in atto le truffe più disparate portando lo Spaventapasseri a lasciare il campo incustodito. Cio'gli permettera' così di raggiungere il suo scopo: impossessarsi del raccolto. Il povero spaventapasseri si ritrovera' quindi a cadere in sofisticate trappole: ignaro dei suoi diritti di lavoratore si farà convincere a rivolgersi al sindacato, si farà abbindolare da occhiali speciali e si ritrovera' a chiedere aiuto alla Fata Turchina della favola di Collodi per farsi tramutare in un essere umano e crearsi una vita....
L'autore, Manuel Malara, per creare questo fumetto si è ispirato ad esperienze personali e di conoscenti, ingabbiati nel mondo del lavoro, creando situazioni ironiche e allo stesso tempo cariche di malcontento esistenziale.
Tre storie disegnate dall'abile mano di Mattia Nicolini alternate ad altrettanti divertenti racconti dell'autore. Un fumetto che oltre a farvi riflettere vi fara' sorridere delle aspettative mal riposte nel mondo del lavoro....

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