La spartizione

Emerenziano Paronzini, solerte funzionario statale e reduce di guerra, giunto scapolo alla soglia della mezza età, ha maturato la solenne decisione di prendere moglie. La scelta è caduta sulla non più giovane ma benestante Fortunata Tettamanzi, che vive insieme alle due sorelle minori, Camilla e Tarsilla. L'inaspettata corte dell'interessato pretendente mette però a rischio il consolidato ménage familiare delle tre zitelle, ciascuna ben determinata a fare innamorare di sé Emerenziano. La spartizione (1964) vede il trionfo della felicità narrativa di Piero Chiara, che qui mette in scena una pittoresca - e a tratti salace - cronaca di pettegolezzi paesani riuscendo a trasformare uno scandalo in un atto di umanità.

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