Storiai

STORIAI:

 Non si nasce con la pelle color verde per un caso. Cose strane devono essere accadute nell’enorme cratere del vulcano estinto di Trasgal. Un profeta in incognito e suo malgrado si agita nella culla numero cinque di un ospedale, equivoco, dove legano i polsi alle puerpere più irrequiete. Prendere la vecchia moto e via, non c’e’ altro da fare. Mentre uno sciame di amici e parenti del protagonista, reduci dal gran cratere del Transgaal si ritrova ogni domenica a far baldoria. Storie segrete e malandrine incombono. Tesoro si tesoro no; c’e’ anche quello nella storia. Antichi documenti raccontano il tesoro dei saraceni in quel di Moleto, descritto da cronache andate perdute e un tempo sigillate nella biblioteca del signore conte. E intanto sorrisi e moine di tante belle bambine che fanno intorbidare sangue e mente del protagonista cosi lui brancola, smarrito dal loro fascino inseguendo vaghi sogni e strade contorte, guadagnandosi suo malgrado la nomea di rubacuori. Ecco che ritornano i racconti paurosi maturati nelle caverne dei saraceni col loro carico di mistero e di morte. Un infanzia al galoppo e un interminabile adolescenza si dipanano mentre l’amica e insegnante del protagonista dipinge tele fiammeggianti di suggestione e incanto.

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