Il mulo di Rosa (completo)

Dall’incipit del libro:

Stanza con in fondo alcova, dalla quale è stato tolto il letto per apparecchiarvi la tavola per l’Invito di San Giuseppe. Ai due lati dell’alcova, a sinistra l’uscio della cucina, a destra uscio dietro cui si vede una scaletta di legno che conduce alla stanza di sopra. A destra, finestra che dà sulla via, e, più in qua, porta d’entrata.
Alla parete di fondo, nell’alcova, grande oleografia con cornice dorata rappresentante San Giuseppe con in braccio il Bambino. La tavola è apparecchiata per tre posti. A sinistra, nell’alcova, tavolinetto con tovaglia e su canestri di frutta coperti da rami di viole-a-ciocche.
Nella stanza, allattata a calce, cassettone con lume a petrolio, quadretto della Madonna del Carmine a cui è accesa una lampadina, due gatti di gesso e finti frutti di gesso colorato. Quattro sedie impagliate, oltre alle tre della tavola nell’alcova.

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