Photophone

Oggi sono molti di più i fotografi che utilizzano lo smartphone per scattare fotografie che non attraverso una macchina fotografica, inoltre la tecnologia digitale permette di scattare un numero eccezionale di immagini, impensabili ai tempi dei rullini, che ne contenevano, al massimo, 36, salvo naturalmente riavvolgere e sostituirlo con un altro. Fotografiamo molto e fotografiamo di tutto, anche cose che qualche tempo fa avremmo ritenute inutili. Per non parlare del fatto che il soggetto più ritratto siamo diventati noi: l’enorme diffusione dei selfie sono lì a dimostrarcelo. Probabilmente qualche fotografo ortodosso penserà che questa proliferazione di scatti abbia poco a che fare con la Fotografia con la F maiuscola e in questo c’è del vero ma perché non immaginare che questa possibilità apra scenari fotografici nuovi e promettenti? Gli smartphone offrono anche applicazioni con i più svariati filtri fotografici, alcuni decisamente eccessivi, altri più interessanti. Anche qui: perché non ampliare l’orizzonte delle sperimentazioni che possiamo realizzare? Questa raccolta di fotografie realizzate con il cellulare (tra l’altro dalla qualità fotografica decisamente modesta) prova a giocare con questi due aspetti: da un lato un prepotente amore per le immagini (in particolare in bianco e nero), dall’altro le possibilità offerte dal tipico formato quadrato pensato per Instagram con tutta la varietà dei filtri dedicati. Agli osservatori la decisione circa la riuscita o meno di questo piccolo esperimento.

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