Un carillon senza cuore

Il ritorno a casa era sempre emozionante.La brughiera, gli odori del boschetto sotto il silenzio della neve e la cancellata cigolante, mi davano il benvenuto al castello di Enoch.

Delia Johanson ritorna a casa, nel maniero di famiglia dove è cresciuta senza una madre e con un padre severo e tiranno, che ormai è passato a miglior vita. Julian è l'unico legame di sangue che le rimane: un fratello maggiore incapace di esprimere le sue emozioni. Nonostante tutto, lo ama incondizionatamente, così come non può fare a meno di voler bene ai domestici al suo servizio. Sono quasi una famiglia per lei.Nella sua breve vacanza, lontana dal rigido collegio, la sensibile quattordicenne ritrova vecchie paure incarnate nei mostri che colleziona il fratello.La notte del Mìnyma Stelios, la festività in onore del portavoce dei primi dèi, i due si scambiano i rispettivi doni, rimarcando le loro differenze e la distanza che ancora li separa.Un rocambolesco viaggio di ritorno, sul treno per Fingertown, sarà per Delia la prima, pericolosa avventura della sua vita e sancirà l'incontro con il suo destino.

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