Lovid-19: Storia di una (quasi) guarigione
- Autore
- Elena Soprano
- Pubblicazione
- 25/09/2020
- Categorie
Storia di una (quasi) guarigione
Un libro, scritto sotto forma di diario, di una quarantena nella quarantena, con un parallelismo tra contagio da virus e contagio affettivo, per uscire dalla dipendenza affettiva. Protagonista una donna cinquantenne, genitore single, che nella perdita e nell'abbandono troverà una risorsa di guarigione: osservandosi e leggendosi permetterà che il racconto di sé dia vita a un nuovo modo di essere.
Una riflessione sulla caleidoscopica realtà femminile ma anche sul senso dell' impermanenza che ci obbliga a un resettaggio quotidiano sul trovare un senso nel nostro qui e ora.
L' ebook contiene una serie di link con canzoni, video e altro per entrare meglio nel mood della protagonista.
Scheda del libro:
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: 2,99€ ebook, 9,35€ cartaceo
Lunghezza: 113 pagine
Disponibile su Amazon: https://amzn.to/2HD3AQc
Sito web autrice: https://www.elenasopranolibri.com/
Sinossi:
“Trovare ippocampi e balene nelle nuvole.
Voglio che il mondo ritorni bambino.”
Una storia scritta sotto forma di diario, in tempo di lockdown, dove una cinquantenne, genitore single, vive una quarantena nella quarantena facendo luce sul parallelismo tra virus e contagio affettivo che sviluppa ogni volta dall’incontro con l’altro.
La fine di una relazione con un uomo definito “re assoluto del regno di Assenza e l’incarnazione di Eros” la porterà a interfacciarsi con le contraddizioni di vivere le relazioni tra due bisogni opposti: attaccamento e distanza.
In questo percorso di indagine a ritroso, di viaggio nella caleidoscopica realtà femminile, di ricerca di senso dell’impermanenza attraverso la letteratura e la poesia, il controcanto alla protagonista sarà dato dalla figlia adolescente, piccola hacker più saggia di lei, Beth e Gioia, le amiche di sempre, diverse e complementari, Cugino G., romantico accumulatore seriale e Marce dei cani, ex boyfriend.
Sullo sfondo di attualità e tematiche urgenti (dal femminicidio all’ambiente), si snodano SMS, dating app e la Grecia delle origini con la forza del mito che porteranno a una guarigione attraverso l’accettazione dell’incoerenza e della complessità.
L’autrice
Elena Soprano ha esordito nel 1994 col romanzo “La maschera”, pubblicato prima da Archinto e poi da Baldini e Castoldi, vincitore del Premio Lerici e tradotto in cinque lingue, da cui Marco Ferreri avrebbe tratto l'ultimo film che non fece in tempo a girare.
Successivamente, tra le altre cose, ha pubblicato Alice del pavimento (La Tartaruga, 1999),L’avventura dell’Isupecc (Il Capitello, 2001), La signora ermellino (Effigie, 2007 e 2016), Casa Demòn(Topipittori, 2010).Ha scritto testi per il terzo programma radiofonico della Rai, per la Radio Svizzera Italiana, pubblicato racconti su antologie, quotidiani e periodici.
E' docente e si occupa di critica letteraria di narrativa per l’infanzia.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Elena Soprano
La signora ermellino (Stellefilanti) di Soprano, Elena (2007) Tapa blanda di Elena Soprano
Il filo di un dramma mai chiarito del tutto inanella le immagini di questa saga familiare, che sull'arco di tre generazioni attraversa più di cinquant'anni di storia. Ma la storia rimane sullo sfondo. Tra la Grecia e l'Italia, in un mosaico di paesaggi, luoghi, luci, lingue, abitudini e in un'alternanza inesausta, per intensità , tempi e registri, si ricompongono i frammenti di una vita, le ...
Clorella di Elena Soprano
Questa è una storia vera, almeno in parte. Un pomeriggio dâautunno eravamo appena uscite dalla casa delle sorelle Giocka. Alzando la testa prima di entrare in auto, notammo una foglia che vorticava su se stessa. Sembrava appesa a un filo invisibile. Forse era un filo di ragnatela. Nonostante il vento, la foglia non cadeva. Mulinava su stessa sospesa nel vuoto. La osservammo per un bel poâ...
Clorella (Kids Vol. 1) di Elena Soprano
"Questa è una storia vera,almeno in parte.Un pomeriggio dâautunno eravamo appena uscite dalla casa delle sorella Giocka. Sono tre, Noemi, Becky, Ana, ma noi diciamo che sono quattro, perché la loro mamma, Arta,è molto giovane e sembra la loro sorella maggiore. Si somigliano come gocce dâacqua e noi le chiamiamo le Sorelle Giocka Matrioska. Beâ, nel parcheggio davanti alla loro casa câ...