Effetti collaterali. Sei racconti di genere in Sicilia
- Autore
- Rosario Russo
- Pubblicazione
- 08/10/2020
- Valutazione
- 3
- Categorie
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Recensioni e articoli
Effetti collaterali desiderati — Sara
Sei variazioni del giallo, sei racconti ambientati nel Catanese. Sì, ma la raccolta di Rosario Russo è più di questo: è un intricato gioco interno di connessioni, di rimandi e di antitesi, sicché al lettore sono offerte molte vie per interpretare il libro. Leggi tutta la recensione
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Sfumature del noir siciliano — Vincenzo Cantarella
Un bell'impatto alla lettura, quello donato da Effetti Collaterali di Rosario Russo, una delle più interessanti firme della new wave romanziera di Acireale e dintorni. I sei lunghi racconti, quasi delle novelle, ambientati tra Acireale e Catania, svariano tra le possibili sfumature del noir. Si va dagli accenti delicati del "Delitto delle Cartoline", al mystery "Il Sesto Sigillo" (questi due sono gli episodi più soft della raccolta), al cupo noir Annalisa (tratto da un orrido fatto vero di mafia catanese), al cold case con emozionanti aperture fantastiche de "Gli Amanti Immortali", al movimentato hard boiled Effetti Collaterali, per chiudere col singolare poliziesco La Truvatura della Sarpa. Il filo conduttore della raccolta è spesso il richiamo alla leggenda, di cui sono così piene la Sicilia e l'acese, mentre tre dei sei episodi hanno come protagonista, così come il recente romanzo Quattordici Spine, l'ispettore feltrino Traversa, che regala un singolare sguardo "da esterno" all'ambientazione acese e alle sue spiccate peculiarità, nel bene e nel male. Tutto da leggere, gustando una granita alla mandorla oppure, come ama l'ispettore Traversa, una cartocciata alle melanzane.
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Quattordici spine. La prima indagine dell'ispettore Traversa in Sicilia 2 di Rosario Russo
Acireale, Sicilia. Un efferato delitto sconvolge l’abulica routine quotidiana: Don Mario Spina, canonico della basilica di San Pietro, viene ritrovato senza vita all’interno della sacrestia, ucciso con decine di colpi d’arma da taglio. Inoltre, da un’antica credenza sono state trafugate le spoglie del maggiore artista locale, Paolo Vasta. L’ispettore di polizia Luigi Traversa, da poco arrivato ...