Frosolone a colori: Immagini del centro storico e oltre

Molti si chiedono che cosa sia l’arte e come la si diffe-renzi dalla tecnica. Credono che sia complicato affron-tare temi simili senza essere semplici e concisi. Invece niente è di più rapido spiegare in un solo concetto: l’arte è espressività. Con la tecnica, invece, intendiamo il mo-do con cui si porta a termine un’azione o come si fabbri-ca un oggetto, per cui è importante solamente il risulta-to e non rileva la capacità comunicativa di quanto pro-dotto.Dunque un pittore, per esempio, non è bravo se sap-pia ritrarre il volto preciso di una persona, ma se riesce a esprimere la propria anima e a far partecipare di ciò chi osserva l’opera. Nel primo caso sarebbe un bravo ritrattista, senza per forza essere allo stesso grado arti-sta. Tutto questo spiega come mai dipinti che sembrano, a prima vista, errati per rispondenza con la realtà, stor-ti per forme o abnormi per geometria, sono delle vere e proprie opere d’arte. Certamente occorre possedere un minimo di educazione a saper comprendere una simile maniera di interpretare il bello, tuttavia la forma deve essere giudicata per come la composizione riesce a prenderci, ad attrarci. Allora la osservazione diventa momento di studio di quanto siano numerosi i concetti che l’artista offre al nostro gusto e alla nostra compren-sione.Per tutto ciò le pitture di Gianni Mainella, detto ru uardijane (il guardiano), riportate in questo libro, de-vono essere considerate come la descrizione di un mon-do fiabesco della sua infanzia e adolescenza, il luogo dei primi anni della nostra vita. I colori sono visti con gli occhi del bambino, come pure gli spazi e le case. Tutto è riorganizzato per diventare quel tempo che s’imprime nella memoria e non ci abbandona mai, forse dove noi vorremmo vivere sempre perché bello, affascinante, adorabile, affettuoso e indimenticabile.Se questi sentimenti vengono fuori dai quadri propo-sti nelle pagine che seguono, allora vuol dire che Gianni ha prodotto opere d’arte. Esse sono a disposizione per la vendita a chi ne gradisca l’acquisto: basta contattare l’autore mediante l’email riportata dopo il titolo.Per meglio interpretare il tutto, per chi sia di Froso-lone e per altri che desiderino raffrontare le pitture con la realtà del paese, si pubblicano a fronte pagina le foto relative alle singole zone rappresentate. Il libro, più che da leggere, è da gustare col sorriso sulle labbra.