"Ricordi"

Tra la prosa e la poesia, l'amore rimane vivo nel ricordo.

Una velata malinconia accompagna tutto il racconto, il protagonista rivive nel ricordo l’amore ancora vivo e intatto per la sua donna. Sembra quasi un sogno, nel quale i due protagonisti si muovono dentro luoghi descritti come quadri, dipinti con i colori e i pennelli della mente. Anche la sua donna è un quadro, ammirata e descritta con gli occhi di chi ama. L’amore, quindi,  non conosce tempo, va al di là dello stesso.

Il ricordo è vivo, il ricordo di ciò che è stato e non è più, che, forse anche per questo, rimane immutato. È un viaggio nei ricordi, che si snodano partendo dal ricordo di lei. Il ricordo di lei è il filo conduttore che evoca altri ricordi.

L’incanto al “Risveglio” si infrange, ma l’amore continua a mantenere tutto vivo nei reconditi angoli del cuore.

Maria Ungaro

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