Vado a vivere in campagna: istruzioni per l'uso: Siamo nati nel fango ma non dobbiamo restarci per sempre

Compra su Amazon

Vado a vivere in campagna: istruzioni per l'uso: Siamo nati nel fango ma non dobbiamo restarci per sempre
Autore
Beatrice Masci
Pubblicazione
11/04/2021
Valutazione
2
Vita troppo caotica. Stress ai massimi livelli in una metropoli. Esiste una soluzione per riappropiarsi di ritmi più tranquilli e di un vivere secondo i dettami della natura? Ce la propone questo libro, forse un vero e proprio trattato sulla fuga dalla città per andare a vivere in campagna.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Veronica

IL CLUB DI BEA: Recensione: Vado a vivere in campagna, istruzioni per l’uso [Beatrice Masci]Veronica

La storia è perfettamente riuscita! Mi sono appassionata alle avventure di questi nuovi contadini, e ho riso di gusto per tutti i guai che hanno combinato. Ma soprattutto ho gioito con loro quando il match ha iniziato a propendere per loro piuttosto che per la natura. Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Beatrice Masci

La strada scomparsa: Non c'è mai un solo modo per andare da un punto X a un punto Y

La strada scomparsa: Non c'è mai un solo modo per andare da un punto X a un punto Y 1 di Beatrice Masci

"La strada scomparsa" è una raccolta di racconti scritti da Beatrice Masci. I temi trattati sono molto diversi, ma tutti i testi hanno in comune la ricerca o il ritrovamento di una strada nascosta, apparentemente scomparsa e spesso perduta. Ognuno dei personaggi ha una missione, ovvero riconoscere la propria via nella moltitudine confusa della vita e trovare il coraggio di seguirla nonostante ...

In cammino verso Compostela: (diario di bordo scritto con i piedi)

In cammino verso Compostela: (diario di bordo scritto con i piedi) 1 di Beatrice Masci

Ogni anno centinaia di migliaia di persone intraprendono il cammino verso Santiago de Compostela. Un cammino che non è soltanto una prova fisica, ma un vero viaggio dentro se stessi. Con passione, ironia e arguzia, Beatrice Masci fa raccontare ai suoi piedi gli ottocento chilometri percorsi in 33 giorni, con una vera e propria immersione nella sacralità dei luoghi visitati e dei pellegrini ...