M. L'uomo della provvidenza (Il romanzo di Mussolini Vol. 2)
- Autore
- Antonio Scurati
- Pubblicazione
- 23/09/2020
- Valutazione
- 1
All’alba del 1925 il più giovane presidente del Consiglio d’Italia e del mondo, l’uomo che si è addossato la colpa dell’omicidio di Matteotti come se fosse un merito, giace riverso nel suo pulcioso appartamento-alcova. Benito Mussolini, il “figlio del secolo” che nel 1919, rovinosamente sconfitto alle elezioni, sedeva nell’ufficio del Popolo d’Italia pronto a fronteggiare i suoi nemici, adesso, vincitore su tutti i fronti, sembra in punto di morte a causa di un’ulcera che lo azzanna da dentro.
Così si apre il secondo tempo dell’epopea sciagurata del fascismo narrata da Scurati con la costruzione e lo stile del romanzo. Mussolini non è più raccontato da dentro perché diventa un’entità distante, “una crisalide del potere che si trasforma nella farfalla di una solitudine assoluta”. Attorno a lui gli antichi camerati si sbranano tra loro come una muta di cani.
Il Duce invece diventa ipermetrope, vuole misurarsi solo con le cose lontane, con la grande Storia.
A dirimere le beghe tra i gerarchi mette Augusto Turati, tragico nel suo tentativo di rettitudine; dimentica ogni riconoscenza verso Margherita Sarfatti; cerca di placare gli ardori della figlia Edda dandola in sposa a Galeazzo Ciano; affida a Badoglio e Graziani l’impresa africana, celebrata dalla retorica dell’immensità delle dune ma combattuta nella realtà come la più sporca delle guerre, fino all’orrore dei gas e dei campi di concentramento.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
“M. L’Uomo della Provvidenza”, di Antonio Scurati — Elisa Santucci
La narrazione, prolissa, lenta, contorta a volte, stilisticamente impeccabile ma con un ricco utilizzo di vocaboli desueti che, a tratti, impediscono il proseguo della lettura senza essere prima costretti a ricercarne l’esatto significato, è intervallata da stralci di documenti originari che ne avvalorano la ricostruzione storica. Un testo impegnativo che richiede attenzione dall’inizio alla fine e che presenta in alcuni punti delle difficoltà che si arranca a superare. Leggi tutta la recensione
Registrati o Accedi per commentare.
Altri libri di Antonio Scurati
M. Gli ultimi giorni dell'Europa (Il romanzo di Mussolini Vol. 3) di Antonio Scurati
Il 3 maggio 1938, nella nuova stazione Ostiense, Mussolini insieme a Vittorio Emanuele III e al ministro degli esteri Ciano attende il convoglio con il quale Hitler e i suoi gerarchi scendono in Italia per una visita che toccherà Roma, Napoli e Firenze. Da poche settimane Hitler ha proclamato l’Anschluss dell’Austria e Mussolini, dopo aver deciso l’uscita dell’...
M. Il figlio del secolo (Il romanzo di Mussolini Vol. 1) di Antonio Scurati
La saggistica ha dissezionato ogni aspetto della sua vita, nessuno però aveva mai trattato la parabola di Mussolini e del fascismo come se si trattasse di un romanzo. Un romanzo – e questo è il punto cruciale – in cui d’inventato non c’è nulla. Lui è come una bestia: sente il tempo che viene. Lo fiuta. E quel che fiuta è un’Italia sfinita, stanca della casta politica, della democrazia in ...
Il padre infedele (Tascabili) di Antonio Scurati — Bompiani
“Forse non mi piacciono gli uomini.” Il giorno in cui tua moglie, all’improvviso, scoppia a piangere in cucina, è una piccola apocalisse. Uno di quei giorni in cui la tua vita va in frantumi ma giunge, anche, per un attimo, a dire se stessa. E allora Glauco Revelli, chef di un ristorante blasonato, maschio di quaranta anni, padre di una figlia di tre, va alla ricerca della propria verità di ...
Il tempo migliore della nostra vita (Romanzi Bompiani) di Antonio Scurati — Bompiani
ROMANZO FINALISTA AL PREMIO CAMPIELLO 2015 Leone Ginzburg rifiuta di giurare fedeltà al fascismo l’8 gennaio 1934. Pronunciando apertamente il suo “no”, imbocca la strada difficile che lo condurrà a diventare un eroe della Resistenza. Un combattente mite, integerrimo e irriducibile che non imbraccerà mai le armi. Mentre l’Europa è travolta dalla marcia trionfale dei fascismi, questo giovane ...
M. L’ora del destino (Il romanzo di Mussolini Vol. 4) di Antonio Scurati
Sono trascorsi quarant’anni da quando il figlio del fabbro di Dovia ha mosso i primi passi in politica; quasi venti da quando ha impugnato lo scettro del potere; poche settimane da quando ha annunciato agli italiani che il destino batte l’ora della guerra. Proprio adesso, alla fine di giugno del 1940, quel destino offre al Duce un segno, forse un presagio: Italo Balbo, il ...
Fascismo e populismo: Mussolini oggi di Antonio Scurati
L’allarme per un ipotetico ritorno del fascismo guarda nella direzione sbagliata. L’attenzione degli allarmati democratici si concentra sui segnali più vistosi: gesti identitari (saluti romani, croci celtiche), violenze fisiche, manifestazioni di odio razziale. Si tratta di fenomeni esecrabili, ma appunto perché plateali forse meno pericolosi rispetto a quello meno ...