Un conte arrogante, una ragazza orgogliosa, la storia di un matrimonio che nessuno dei due voleva e della passione inevitabile, destinata a legarli per sempre.
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀
Milano, fine Ottocento.
Francesco Roncaglia, il figlio illegittimo di un conte milanese, ha tredici anni quando, rimasto senza alcuna la protezione, si convince che la fuga sia l’unica salvezza.
Ma scappare dal passato è praticamente impossibile, se il destino decide che, per mantenere una promessa fatta a suo fratello, deve per forza far ritorno nel luogo in cui i ricordi si rincorrono senza tregua.
Tornare a Milano dopo dodici lunghi anni, dopo aver cambiato vita e anche nome non è affatto semplice, soprattutto se varcare la porta di quel palazzo altro non fa che catapultarlo in una vita che pensava di non volere e che, invece, si ritroverà a desiderare con tutto se stesso.
Perché Francesco è uomo d’onore e non può tralasciare i suoi doveri, perfino quelli insopportabili, perfino quelli che lo costringono a stare nel raggio d’azione della sua nemesi di sempre: la terribile e bellissima Caterina Visconti.
Caterina è tutto ciò che una donna non deve essere: franca, schietta e sarcastica; e fa tutto ciò che non dovrebbe fare: legge testi scientifici, discute fino all’ultima parola e ha perfino l’ardire di avere un’opinione sulle cose!
Caterina è il passato che torna a reclamare quello che le spetta, che risveglia emozioni da troppo tempo sopite, solo per spingere il conte a inseguire un futuro che lo spaventa da sempre.
L’unica soluzione, per evitare i guai, è trovarle presto un marito che la tenga a freno e i nomi, di certo, non mancano.
Peccato che la lista dei candidati non vada a genio al conte.
Peccato che nessun pretendente sembri adatto a lei.
Peccato che Francesco abbia in mente un solo nome, un solo uomo in grado di domare Caterina.
La stessa persona che muore dalla voglia di farsi domare da lei.
Il candidato perfetto è, in realtà, terribilmente vicino...
Tra prime alla Scala e corse a cavallo, tra balli in società e matrimoni forzati, tra impassibili maggiordomi inglesi e spregiudicati principi romani, la storia di un amore senza tempo, sullo sfondo di una Milano che ci guarda, cristallizzata in un istante irripetibile, quello in bilico tra il piccolo mondo antico e il travolgente caos della modernità. La storia di un conte che pensava di non aver bisogno di una contessa e di un sentimento che non doveva accendersi destinato invece a bruciare in eterno.
Segnala o richiedi rimozione
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Aggiungi una recensione
Aggiungi un articolo
Non ci sono ancora recensioni o articoli