In un piccolo villaggio di capanne nella terra dei sette mari due adolescenti si innamorano.
Circondati da un paesaggio favolistico e persuasivo Martino ed Eva fanno un patto: visitare una per una le spiagge attorno al villaggio. Si avventurano quindi tra sentieri scoscesi e scorci ammalianti lambiti da un mare smeraldo.
Peripezie, maledizioni e morti improvvise li costringono però ad allontanarsi l’uno dall’altra.
Sacro e profano si intrecciano, dando vita a vicende macabramente affascinanti.
Il sentimento tra i due ragazzini è però talmente forte da riesumarsi dopo venti lunghissimi anni, ma come tutto in questo racconto, avrà un inizio e una fine.