Sheridan Bromleigh aveva trascorso gran parte dei suoi primi anni di vita come una felice vagabonda con il ribelle padre americano e i suoi amici vagabondi. Poi, affidata alle cure di una severa zia nubile, le fu insegnato a essere una signora - povera ma signorile - e infine un'insegnante. Quando fu assunta per fare da accompagnatrice a un'ereditiera carina ma viziata in viaggio in Inghilterra per unirsi a un fidanzato aristocratico, Sheridan fu felicissima. Ora, finalmente, poteva visitare il paese della sua famiglia. Ma in qualche modo tutto è andato storto. Perché la signorina Charise Lancaster, non particolarmente dotata di intelligenza, fuggì con uno sconosciuto prima di poter incontrare il suo corteggiatore. E a Sheridan fu lasciato l'orribile compito di dire a Lord Burleton che in qualche modo aveva smarrito la sua sposa. Mentre guardava l'uomo alto e sicuro di sé davanti a lei, il suo coraggio venne meno. È rimasta doppiamente scioccata quando ha sentito la sua notizia. Lord Burleton, un ubriacone e un perdigiorno, era stato ucciso la notte prima. A quel punto il destino ha preso il sopravvento. Sheridan ha perso i sensi sulla banchina e si è ripresa per ritrovarsi affidata alle cure del bellissimo sconosciuto, senza sapere chi fosse. Doveva essere l'inizio di una sequenza di eventi abbagliante, spiritosa, drammatica e romantica in cui avrebbe avuto luogo ogni possibile confusione. Perché la signorina Charise Lancaster, non particolarmente dotata di intelligenza, fuggì con uno sconosciuto prima di poter incontrare il suo corteggiatore. E a Sheridan fu lasciato l'orribile compito di dire a Lord Burleton che in qualche modo aveva smarrito la sua sposa. Mentre guardava l'uomo alto e sicuro di sé davanti a lei, il suo coraggio venne meno. È rimasta doppiamente scioccata quando ha sentito la sua notizia. Lord Burleton, un ubriacone e un perdigiorno, era stato ucciso la notte prima. A quel punto il destino ha preso il sopravvento. Sheridan ha perso i sensi sulla banchina e si è ripresa per ritrovarsi affidata alle cure del bellissimo sconosciuto, senza sapere chi fosse. Doveva essere l'inizio di una sequenza di eventi abbagliante, spiritosa, drammatica e romantica in cui avrebbe avuto luogo ogni possibile confusione. Doveva essere l'inizio di una sequenza di eventi abbagliante, spiritosa, drammatica e romantica in cui avrebbe avuto luogo ogni possibile confusione. ~ Appoggiata su una montagna di cuscini di raso in mezzo a lenzuola spiegazzate, Helene Devernay osservò il suo torso muscoloso e abbronzato con un sorriso di apprezzamento mentre Stephen David Elliott Westmoreland, conte di Langford, barone di Ellingwood, quinto visconte Hargrove, visconte Ashbourne, alzava le spalle con la camicia a balze. si era gettato ai piedi del letto la notte prima. "Andremo ancora a teatro la prossima settimana?" lei chiese. Stephen la guardò sorpreso mentre prendeva la cravatta. "Ovviamente." Voltandosi verso lo specchio sopra il camino, incontrò il suo sguardo mentre avvolgeva abilmente la fine seta bianca in pieghe intricate intorno al collo. "Perché avevi bisogno di chiederlo?" "Perché la stagione inizia la prossima settimana, e Monica Fitzwaring verrà in città. L'ho sentito dalla mia sarta, che è anche sua." "E?" disse, guardandola fissamente allo specchio, la sua espressione che non tradiva nemmeno un barlume di reazione.
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