Alpinisti ciabattoni

Contenuto inedito

• biografia di Achille Giovanni Cagna
• bibliografia dell'autore

Alpinisti ciabattoni è un romanzo umoristico di Achille Giovanni Cagna, pubblicato per la prima volta nel 1888. Considerato il capolavoro di Cagna, il libro narra le disavventure di due droghieri di Sannazzaro, Gaudenzio Gibella e sua moglie Martina, durante una vacanza sul Lago d'Orta.

I Gibella, coppia borghese e goffa, decidono di trascorrere un periodo di villeggiatura in montagna. Sin da subito, si dimostrano inadeguati all'ambiente alpino: Gaudenzio, con la sua aria da "cittadino", si lamenta continuamente delle fatiche e dei disagi, mentre Martina, vestita con abiti eleganti e scomodi, si rivela incapace di affrontare i sentieri impervi.

Le loro disavventure si susseguono una dopo l'altra: si perdono nei boschi, cadono nei burroni, si imbarazzano con i loro abiti inadatti, e combinano guai con i montanari del luogo. Nonostante le difficoltà, i due coniugi non perdono mai il loro buonumore e la loro tenacia, affrontando ogni ostacolo con ironia e autoironia.