Io sono il castigo

Compra su Amazon

Io sono il castigo
Autore
Tommaso Carbone
Pubblicazione
19/04/2024
Il cadavere di un uomo viene ritrovato nella Cripta del peccato originale a Matera. Il caso è affidato al commissario Aurora Defelice. L’omicidio arriva proprio nel momento peggiore, con gli occhi del mondo puntati sulla città Capitale europea della cultura 2019.
Gli indizi sono particolarmente confusi e tutte le piste sembrano condurre inesorabilmente verso un vicolo cieco. Solo una cosa appare certa: l’omicidio potrebbe non essere un caso isolato.
La conferma arriva con un secondo delitto nella chiesa di santa Lucia alle Malve
I timori di Aurora diventano realtà quando il numero delle vittime aumenta e gli enigmi si fanno sempre più indecifrabili. Aurora capisce che l’assassino risponde a un disegno superiore. La sua è un’ossessione morbosa, feroce, inarrestabile: trasformare le proprie follie visionarie in violente realtà, in deliranti martiri.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Tommaso Carbone

La vita che volevo

La vita che volevo di Tommaso Carbone

Mauro è un giovane ribelle e idealista. Vive un rapporto conflittuale col padre. La vita di paese e il lavoro in campagna gli stanno sempre più stretti. Parte per Torino dove trova lavoro come operaio. Preso dal demone del denaro litiga con gli altri operi che lo accusano di fare gli interessi del padrone. Dopo un periodo di riflessione cambia atteggiamento e si schiera dalla parte dei compagni...

Le ragioni dell'odio

Le ragioni dell'odio di Tommaso Carbone

L'innocenza perduta

L'innocenza perduta di Tommaso Carbone

Se il cacciatore diventa preda, non serve rimpiangere l'innocenza perduta per salvarsi dalla vendetta dei giusti... Se perdi la testa per una ragazzina che in cambio di pochi soldi si fa toccare e guardare nuda, poi non devi sorprenderti se il mostro che è dentro di te prende il sopravvento, arrivando a uccidere. E non puoi condannare un tuo vecchio amico, quando approfitta di te per ...