Immortali (Racconti M/M)

Lee ha impiegato dieci anni per ricostruire la sua vita dopo un tragico incidente e, anche se ora sta bene, il trauma l'ha cambiato per sempre. Da ragazzo socievole e gentile quale era, si è trasformato in un uomo distante e incapace di stringere veri rapporti con le persone, un uomo ossessionato dalla morte e che si è dato all'alcool e al sesso promiscuo per distrarsi dal dolore.
Phoenix è l'unica presenza costante nella sua vita, l'unico che Lee possa ancora chiamare suo amico. Ed è anche una spina nel fianco. Nemmeno la sua vita è stata - o è - facile ma, a differenza di Lee, lui si circonda di persone tossiche, moleste e molto rumorose. Almeno dal punto di vista di Lee, che lavora con lui ogni giorno e, per cause di forza maggiore, deve anche accoglierlo in casa sua.
Lui sogna già serate tranquille in compagnia del suo migliore amico, e invece si ritrova in una casa che non sente più sua, in un'amicizia che rischia di spezzarsi e di perdere ogni significato.
Inoltre l'umore di Phoenix è tutto fuorché stabile, e Lee ha paura che possa fare qualcosa di orribile. Eppure i momenti più bassi di Phoenix sono proprio quelli in cui si toglie l'armatura e, indifeso, si lascia avvicinare.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli