Alvaro e...altri
- Autore
- Roberto Emili
- Editore
- Booksprint
- Pubblicazione
- 22/09/2015
- Valutazione
- 1
- Categorie
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Recensioni e articoli
Recensione dalla rivista "Vivavoce" — Roberto Emili
Storie di abituale quotidianità. Quella dello scrittore castellano Roberto Emili è una dialettica dagli interrogativi disarmanti, dalle vicende insolite, pervaso da un vago senso di incoscienza e inadeguatezza nei confronti della vita e dell'ordinario. Restiamo imprigionati nella ragnatela di tutti i giorni, intessiamo la nostra stessa trappoli, siamo tentati di non uscire mai da certi schemi mentali che rasentano l'emarginazione e il rifiuto degli altri. Ma non ce ne accorgiamo e piano piano sprofondiamo in un abisso di solitudine, se non fosse che qualcosa di tanto in tanto all'improvviso ci spinge al risveglio. Il mite Alvaro che non vuole disturbare nessuno, entrare in conflitto con nessuno, che rifugge le relazioni umane, d'un tratto un giorno, quasi per caso, si lascia andare a un'imprecazione. Di lì uno spiraglio di luce getta consapevolezza sulla sua vita, che non sarà mai più come prima, e chi lo sa domani? Lina a prezzo di sacrifici pesantissimi rivedrà i suoi due bambini per Natale e malgrado l'imbarazzo e la fatica di farsi conoscere e amare, riuscirà nella più grande impresa della sua vita.6 Olindo, personaggio trascurato e misantropo, tutto chiuso nella sua grettezza e ottusità, si reca un giorno all'ufficio postale e ne esce circondato da un'atmosfera surreale, della quale, ahimé, non si accorge di nulla e nulla comprende. Elsa vive in un agiato torpore, una noia esistenziale e congelata dalla quale niente sembra poterla allontanare né guarire, finché una notte tutto sarà rimesso in discussione e tutto tornerà nuovamente a fluire, quasi per magia. Poi un lungo racconto di guerra, la resistenza, il pericolo, l'orrore e la morte, il ricordo di due anziani durante la Seconda Guerra Mondiale dove sentimenti e passioni si spingono ai limiti estremi della vita, dove la vita è costretta cambiare direzione quando meno te l'aspetti, quando devi rimettere in discussione tutto per ricominciare da capo. Infine il timido Poldo e la sua disavventura amorosa... Ecco i racconti che fanno di questo libro una vera scoperta, qui si possono raccogliere spunti e riflessioni sui caratteri, i temperamenti, gli umori di uomini e donne. Si può trovare la vita narrata così com'è, senza giudizio e senza verdetto, la vita così come viene o come non ci accorgiamo che sia. Una nota particolare la dedichiamo al racconto "Il viaggio", unico, nel volume, autobiografico, nel quale si trovano e si leggono chiaramente le vicende giovanili che hanno segnato la vita di Roberto Emili, del fratello più piccolo e della mamma, a metà degli anni sessanta e nel periodo delle festività natalizie. Con questo libro la letteratura locale può aggiungere un altro nome alla sua lista, quello di Roberto Emili, nome di cui pregiarsi. Leggi tutta la recensione
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