MILAN BLUS BANN 2 volume: romanzo

2 volume, 430 pagine circa, 26 illustrazioni di:

"MILAN BLUS BANN" romanzo

di giuseppe d'ambrosio angelillo

3 volumi, 1370 pagine circa,

illustrato

Acquaviva, 2015



"Milan" è Milano in dialetto milanese

"Blus" è la ricerca sul linguaggio, libero per eccellenza, slang giovanile, una specie di gramelot fondato sulla lingua più intima e soggettiva dell'autore, assemblata in una specie di parlato senza schemi e senza convenzioni, quanto di più antiletterario si possa immaginare, oltre le marmellate linguistiche imposte da questo folle editing che ci tiranneggia tutti. l'autore sostiene: "ci vogliono controllare il linguaggio perché ci vogliono controllare la coscienza". ma un romanzo senza libertà è semplice intrattenimento anemico.

"Bann" è banda in dialetto acquavivese, dialetto di un paese di contadini, luogo d'origine dell'autore. "Bann" in slang americano significa pure pubblicazione.



"MILAN BLUS BANN", romanzo ritratto di una città che è anche egregio melting pot di tutta quanta l'italianità. ponte tra metropoli e campagna, tra provincia e mondo. romanzo ritratto della periferia profonda milanese, romanzo ritratto di una realtà underground che va molto aldilà di quel che potrebbe caratteristicamente raccontare. romanzo ritratto della Statale di Milano, un tempo una delle migliori Facoltà di Filosofia d'Italia.

una famiglia ebraica disastrata,

una redazione balorda di un giornalaccio porno

una scuola talmudica di periferia

un poeta scalcagnato e vagabondo milanese

un professore di filosofia universitario che forse è stato il migliore filosofo d'Italia, senza che mai sia stato rilevato dagli onori della cronaca intellettuale nazionale. in mezzo a un mare di traditori e voltagiacchette, mezze calzette, poggiabicchieri, semplici e insulsi portaborse, amanti della fama e del potere parruccone delle università, il solo che l'autore abbia conosciuto nella sua vita sempre e appassionatamente fedele al suo grande Maestro. un esempio di dedizione alla filosofia fondata esclusivamente sulla propria esistenza e autenticità.



"MILAN BLUS BANN", ironia, riflessione, affabulazione, filosofia vissuta alla Spinoza. un romanzo d'altri tempi, alla scuola feconda dei romanzieri europei dell'800, ma calato vita e pensieri nel tempo attuale in cui ora siamo immersi.

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