Scrittori e popolo 1965. Scrittori e massa 2015 (Piccola biblioteca Einaudi Vol. 640)

In Scrittori e popolo Asor Rosa ricostruiva il quadro storico dello sviluppo del tema populista nella letteratura italiana del Novecento, demistificando alcuni dei "luoghi comuni" di quella cultura, riassumibili nella valorizzazione mitica del "popolo" da un punto di vista piccolo-borghese, una peculiarità dei gruppi intellettuali italiani ereditata dall'Ottocento. Oggi molti aspetti delle vecchie stratificazioni sociali sono andati perduti, le élite intellettuali hanno perso il loro ruolo egemonico e al "popolo" si è sostituita la "massa". Sono di conseguenza cambiate le strutture primarie del sapere, della conoscenza e della creazione artistica e letteraria. L'ampia generazione di scrittori nati dopo il 1960 ha per lo piú smesso di dialogare con la tradizione, rinchiudendosi in un atomismo individualistico. A questo paesaggio magmatico, l'autore cerca di dare ordine ed espressione in Scrittori e massa.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Alberto Asor Rosa

Storie di animali e altri viventi (L'Arcipelago Einaudi Vol. 65)

Storie di animali e altri viventi (L'Arcipelago Einaudi Vol. 65) di Alberto Asor Rosa EINAUDI

Il cane, il gatto, io e te. Questa che ci racconta Asor Rosa è un'arca di Noè in formato domestico. Un quartetto di voci che si fondono armonicamente senza solisti. Quattro vite che si compenetrano nei piccoli gesti quotidiani e nelle più complesse strategie relazionali. Perché (in rigoroso ordine di apparizione) un gatto più un uomo più una donna più un cane femmina non fanno solo quattro ...

Machiavelli e l'Italia (Saggi)

Machiavelli e l'Italia (Saggi) di Alberto Asor Rosa EINAUDI

«Il pensiero non è spirito, è materia, al pari del corpo: ed esattamente come il corpo funziona e agisce... Non esiste nella storia operazione piú esemplare di quella che Niccolò Machiavelli ha perseguito e realizzato nel senso che ho cercato testé di descrivere. Non esiste: per questo siamo cosí pieni di ammirazione e d'invidia. Invece di separare e magari di contrapporre le due cose, le ha ...