Una notte a Torino
Un Noir ambientato a Torino. Si svolge in due archi temporali: 1963 e ai giorni nostri.
"Tutto cominciò alle due. Dalla vetrata che da su Corso Regina scruto l'interno del Roxy Bar. Un uomo dal vestito grigio ed una donna dai lunghi capelli rossi parlano al barista appoggiati al ripiano di marmo del bancone. Il barista proteso verso di loro ad ascoltare".
Così inizia il terzo romanzo di Anonimo Novarese, definito dalla Stampa come un settantacinquenne con una straordinaria memoria e forza nel raccontare.
È la storia di una vendetta che coinvolge un simpatico Killer, un gruppo di ragazzi tra cui uno zombi e un cane parlante, un bellissima ragazza dal volto tumefatto e tanti tanti cadaveri.
"Tutto cominciò alle due. Dalla vetrata che da su Corso Regina scruto l'interno del Roxy Bar. Un uomo dal vestito grigio ed una donna dai lunghi capelli rossi parlano al barista appoggiati al ripiano di marmo del bancone. Il barista proteso verso di loro ad ascoltare".
Così inizia il terzo romanzo di Anonimo Novarese, definito dalla Stampa come un settantacinquenne con una straordinaria memoria e forza nel raccontare.
È la storia di una vendetta che coinvolge un simpatico Killer, un gruppo di ragazzi tra cui uno zombi e un cane parlante, un bellissima ragazza dal volto tumefatto e tanti tanti cadaveri.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli