La buona legge di Mariasole

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La buona legge di Mariasole
Autore
L.R. Carrino
Editore
Edizioni e/o
Pubblicazione
25/03/2015
Categorie
Mariasole Simonetti stringe la mano del figlio mentre segue il carro funebre che sta accompagnando suo marito Giovanni Farnesini al cimitero di Poggioreale. Nel lungo tragitto, tra il rumore delle serrande dei negozi chiuse a meta? per rispetto e il dolore che la spezza in due, Mariasole ripercorre gli eventi che l’hanno portata fino a questo tragico momento. Il cadavere di Giovanni, figlio del boss Don Antonio Farnesini, e? stato trovato sugli scogli di Mergellina. La sua colpa e? di aver violato la legge piu? importante del giuramento del clan Acqua Storta: «Un camorrista deve sempre ragionare con il cervello, mai con il cuore».
Con il padre in carcere e il suocero latitante, l’equilibrio delle forze interne alla federazione Simonetti-Farnesini e? minacciato. Spetta a Mariasole prendere le redini del clan e l’investitura le arriva dalla matriarca di Procida, Angela, madre naturale di Don Antonio e donna dai mille segreti. Non e? questa la vita che Mariasole aveva scelto per se? e per suo figlio Antonio, ma non puo? decidere altrimenti. Costretta cosi? a diventare capoclan della federazione, Mariasole con lucida ferocia usa la femminilita? come un veleno per intossicare il destino del figlio, futuro erede al comando per diritto e dovere di nascita, e preservarlo quindi da una sorte per lui gia? tracciata. Perche? la donna di camorra e? soldatessa dormiente fino a quando non c’e? necessita? di svegliarsi, e fa paura, proprio come l’ombra silenziosa del Vesuvio che incombe sul golfo, un colosso apparentemente spento ma pieno di lava, pronto a eruttare in qualsiasi momento.

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