Gialli senza il morto: tre casi di coscienza

Che cosa è accaduto a Giovanna? A Carlo e Ludovica? A Betta? Ognuno di loro è finito dentro un dramma che ha i contorni di un incubo. Tre racconti, tre storie diverse, il filo conduttore è l'intrigo, pieno di fatti che si susseguono, di imbrogli perpetuati da menti contorte, raggiri ben congeniati. Sono la dinamica che si innesca attraverso le trame, le sequenze veloci, la suspence, l'intrigo fitto e serrato tipico del genere giallo di buona caratura che caratterizzano questo libro e che tengono il lettore incatenato fino in fondo, stimolato dalla curiosità e anche dalla fascinazione ambigua rispetto ai risvolti e ai meccanismi delle storie e dei personaggi.



PAOLA GELSOMINO è una nota studiosa di materie che le offrono un osservatorio privilegiato per scrutare i comportamenti umani. Affascinata dalla creatività degli individui, ha imparato a narrarne le storie in modo avvincente. Dopo 'Segreti di status', 'Il gioco inglese' e 'Brutti caratteri', inizia la saga dei 'Gialli senza il morto', con una forte componente etica e un chiaro processo catartico.

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