Il paradiso dei vigliacchi

"Vedi, tu e quell'altro stronzo laggiù avete sempre fatto il piccolo errore di considerare una donna come un insieme di tette, culo e figa, con un paio di gambe di contorno e, se va bene, anche una bocca e una lingua. Di tutto il resto non ve n'è mai fregato niente. Noi donne siamo un paradiso, per voi vigliacchi; siamo solo oggetti animati, poco più di cani, con scarse capacità di difesa."

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Mario Pippìa

Il vizio dell'odio

Il vizio dell'odio di Mario Pippìa

In una Torino rovente per la calura d'Agosto, la morte di Carlo Setteconce, stimato chirurgo nella sua vita precedente, e ora tranquillo e solitario pensionato, viene rivelata solo dal terribile odore che circonda la sua villetta di Pino Torinese. Una triste "morte solitaria". Ma dopo due settimane dalla rimozione del corpo, l'odore c'è ancora. Forse anche peggio. Il commissario Polloni ...