La regina della notte

Londra, il cuore di Londra, la parrocchia della regina, un uomo si è ucciso là. Ma cosa può aver indotto un uomo nella serata più bella della sua vita ad uccidersi? Questo si chiede subito l'ispettore Dessy, dopo le prime testimonianze. Testimonianze che lo portano a dubitare della moglie, che vive lontana dall'uomo da anni, ma che emerge dietro ogni dichiarazione. Una donna forte e diabolica, convinta di essere le reincarnazione della regina della notte del Flauto Magico di Mozart. Seguendo le tracce dell'opera, l'ispettore inizierà a dubitare della figlia della coppia. Ma mentre con lei si reca a Parigi sulle tracce della madre, la ragazza si suicida, pure lei come il padre. Cosa può averla spinta a tanto, dopo una serata in cui sembrava al culmine della felicità? Riemerge la figura della diabolica madre, che si mette in contatto con l'ispettore. Lui ormai è sicuro che sia lei la ragione di tutto. Ma pure lei viene trovata morta. Dessy, l'ispettore, inizia a pensare di essere di fronte a qualcosa di soprannaturale, specialmente quando si ritrova di fronte la donna in carne ed ossa, che gli fornisce una sua versione di tutta la vicenda. Non c'è magia, né soprannaturale, solo uno scherzo della natura. Una magia della natura, come la magia delle note di Mozart, che tira le fila di tutta la vicenda.

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