Giacomo l'idealista

Dopo Demetrio Pianelli e il successivo Arabella, De Marchi ci regala un'altra prova delle sue indubbie capacità di scrittura con Giacomo l’idealista, testo pubblicato nel 1897 a partire da un suo precedente dramma composto quattro anni prima. De Marchi, dunque, in questo caso parte dal teatro per passare alla letteratura, invertendo il percorso generalmente seguito da molti autori italiani di fine Ottocento. Giacomo, giovane e modesto insegnante di filosofia, è una figura che ben s’inserisce nell’umanità umile e vinta tratteggiata nella produzione dello scrittore milanese. Il protagonista torna alla fornace del padre, dove è costretto a confrontarsi con un doppio dramma: uno di natura economica e l’altro familiare. Giacomo cerca di risollevare la difficile situazione e finisce per sposare la cugina Celestina. «Forse bisogna cominciare da capo», la frase che chiude lo scritto, ben sintetizza l’atteggiamento mentale e il carattere di Giacomo. Grazie a uno stile personale, un’attenta indagine psicologica e un fine umorismo De Marchi ci appare come uno dei maestri nascosti della nostra narrativa moderna. Nel 1943 l’esordiente Alberto Lattuada traspone, con discreto successo, il romanzo al cinema.

Emilio De Marchi nasce a Milano il 31 luglio 1851. Autore atipico nel panorama delle nostra letteratura, con Il cappello del prete (1887) crea dal nulla il romanzo noir, un genere fino a quel momento estraneo alla tradizione italiana. Muore a Milano il 6 febbraio 1901.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Emilio De Marchi

Il cappello del prete (indice attivo)

Il cappello del prete (indice attivo) di Emilio De Marchi Prometheus Classics

Questo libro contiene ora diversi sommari HTML che renderanno la lettura un vero piacere! "Il cappello del prete" è considerato uno tra i primi veri romanzi polizieschi in lingua italiana. Nel romanzo, ambientato a Napoli, è appunto un cappello a essere l'unica traccia che conduce a svelare l'uccisione di un prete affarista da parte di un nobile spiantato. Esce a puntate nel 1887 per ...

Arabella

Arabella di Emilio De Marchi Emilio De Marchi

Emilio De Marchi è stato uno scrittore e traduttore italiano. Considerato fra i più importanti narratori italiani del secondo Ottocento.

Il cappello del prete

Il cappello del prete di Emilio De Marchi Emilio De Marchi

Considerato uno tra i primi romanzi polizieschi in lingua italiana. Il cappello del prete è ambientato a Napoli ed è uscito a puntate nel 1887.

Milanin Milanon (Classici della letteratura e narrativa senza tempo)

Milanin Milanon (Classici della letteratura e narrativa senza tempo) di Emilio De Marchi Fermento

Emilio De Marchi immaginando di scrivere a Carlo Porta esprime nella sua prosa cadenzata in dialetto milanese la malinconia per la Milano di un tempo che non c’è più e che, già alla fine dell’Ottocento, si sta trasformando in metropoli. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.

Demetrio Pianelli (Classici della letteratura e narrativa senza tempo)

Demetrio Pianelli (Classici della letteratura e narrativa senza tempo) di Emilio De Marchi Fermento

‘Demetrio Pianelli’ fu pubblicato a puntate tra il 1888 e il 1889 sul quotidiano milanese ‘L’Italia’ col primo titolo de ‘La bella pigotta’, successivamente in volume nel 1890. L’ambiente è quello della piccola borghesia impiegatizia milanese, impregnata di convenzioni sociali, di moralismo bigotto, di mediocrità squallida. È l'opera più importante di Emilio De Marchi, dove il protagonista ...

Il morto che parla (Classici della letteratura e narrativa senza tempo)

Il morto che parla (Classici della letteratura e narrativa senza tempo) di Emilio De Marchi Fermento

Il romanzo uscì a puntate col titolo ‘Il morto che parla’ ne Il Mattino di Napoli a partire dal 10 dicembre 1894; Pirandello, da questo romanzo, trasse la vicenda narrata in ‘Il fu Mattia Pascal’. Successivamente nel 1909 fu raccolto in volume dalla Casa Editrice Italiana di Milano col titolo ‘Redivivo’. Si racconta del chimico tedesco Alfredo Bausen che in seguito a un incidente ferroviario si...