Racconti (Grandi Romanzi Corbaccio)
- Autore
- Isaac B. Singer
- Editore
- Corbaccio
- Pubblicazione
- 10/01/2013
- Valutazione
- 1
- Categorie
«Pochi scrittori riescono a esprimere come Singer l’assoluto di ogni momento significativo della vita – l’amore, la sofferenza, la seduzione, l’orrore che si staglia contro lo sfondo dell’eterno e del nulla.» (Claudio Magris)
Isaac Singer nella sua vita ha scritto circa centocinquanta racconti. Questa selezione comprende quelli da lui stesso preferiti, tratti dalle varie raccolte a partire da Gimpel l’idiota, del 1957. Scritti in jiddish e tradotti in americano sotto la sua supervisione, i racconti di Singer danno vita a una rappresentazione caleidoscopica, vivace e visionaria dell’ebraismo in tutte le sue molteplici sfaccettature. Dai racconti soprannaturali, agli spaccati di vita della Varsavia prebellica, alle storie delle comunità ebraiche americane di New York, Miami, California, Singer dipinge personaggi di volta in volta religiosi, candidi, sensuali, patetici, ricchi di umanità nella sua accezione più bestiale e più nobile al tempo stesso.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Tra sogni, ricordi e dybbuk — Il Consigliere Letterario
Perfettamente a proprio agio nello spazio definito (ma per nulla angusto) della brevità, dove il superfluo non ha diritto di cittadinanza né la digressione – poco importa quanto elegante sia – può pretendere di farsi ascoltare, Singer, personaggio tra gli altri nei quadri da lui disegnati (in più di un racconto egli è, se non il protagonista, uno dei caratteri principali, mentre in tutti gli altri è ebreo tra gli ebrei, membro del suo popolo), come un viaggiatore innamorato di un Paese che conosce a memoria e che pure continua a stupirlo. Leggi tutta la recensione
Registrati o Accedi per commentare.