Libro Café
HO APPENA UCCISO ROGER
Ho appena ucciso Roger
Lucia non è solo la protagonista di questo libro ma il vortice che tiene legati gli altri personaggi non per dovere di cronaca ma per amore rispetto e devozione.
Lei ci racconta la sua storia e per farlo si spinge a un livello più alto, fatto di ricordi profondi dove non serve giudicare perchè non ci vengono date le risposte di cui abbiamo bisogno in quel momento, non serve urlare e neanche piangere.
Serve solo raccontare.
In fondo Lei lo sa bene, che quando è il momento le risposte arrivano sempre,
E quelle risposte se siamo pronti cambiano per sempre il nostro punto di vedere le cose.
A Lei è capitato questo e lo voleva solo raccontare perchè alla fine della sua storia si è resa conto che la felicità è quella sensazione che passa tra un lampo di consapevolezza e un bagliore che illumina per un istante la tua vita mostrandoti finalmente tutti i doni che hai avuto.
Lucia lo racconta tutto d'un fiato, forse perchè aveva fretta forse perchè tutto sommato un po' faceva fatica o forse perchè era consapevole che presto sarebbe duvuta uscire per comprarsi coca cola.
Resta il fatto che le monete che cerca alla fine se le è guadagnate uccidendo il suo dolore.
Ho appena ucciso Roger non è un libro descrittivo, non si parla di gabbiani sulla spiaggia di cieli azzurri o montagne innevate, l'obiettivo più grande è quello di portare il lettore a creare e costruire nella sua mente la scenografia ideale per l'ascolto di questa storia.
Rosalberta Cannas
nata a Parma il 28 Aprile 1981.
Diplomata in ragioneria, frequenta diversi laboratori di teatro.
Dopo diverse esperienze lavorative si trasferisce a Londra per quattro anni,
curiosa di tecniche olistiche diventa Master Reiki.
Al suo ritorno in Italia sente la necessità di scrivere il suo primo libro forse per tracciare il punto della situazione su quello che fin'ora ha imparato e con grande gioia scrive Ho appena ucciso Roger.
Lucia non è solo la protagonista di questo libro ma il vortice che tiene legati gli altri personaggi non per dovere di cronaca ma per amore rispetto e devozione.
Lei ci racconta la sua storia e per farlo si spinge a un livello più alto, fatto di ricordi profondi dove non serve giudicare perchè non ci vengono date le risposte di cui abbiamo bisogno in quel momento, non serve urlare e neanche piangere.
Serve solo raccontare.
In fondo Lei lo sa bene, che quando è il momento le risposte arrivano sempre,
E quelle risposte se siamo pronti cambiano per sempre il nostro punto di vedere le cose.
A Lei è capitato questo e lo voleva solo raccontare perchè alla fine della sua storia si è resa conto che la felicità è quella sensazione che passa tra un lampo di consapevolezza e un bagliore che illumina per un istante la tua vita mostrandoti finalmente tutti i doni che hai avuto.
Lucia lo racconta tutto d'un fiato, forse perchè aveva fretta forse perchè tutto sommato un po' faceva fatica o forse perchè era consapevole che presto sarebbe duvuta uscire per comprarsi coca cola.
Resta il fatto che le monete che cerca alla fine se le è guadagnate uccidendo il suo dolore.
Ho appena ucciso Roger non è un libro descrittivo, non si parla di gabbiani sulla spiaggia di cieli azzurri o montagne innevate, l'obiettivo più grande è quello di portare il lettore a creare e costruire nella sua mente la scenografia ideale per l'ascolto di questa storia.
Rosalberta Cannas
nata a Parma il 28 Aprile 1981.
Diplomata in ragioneria, frequenta diversi laboratori di teatro.
Dopo diverse esperienze lavorative si trasferisce a Londra per quattro anni,
curiosa di tecniche olistiche diventa Master Reiki.
Al suo ritorno in Italia sente la necessità di scrivere il suo primo libro forse per tracciare il punto della situazione su quello che fin'ora ha imparato e con grande gioia scrive Ho appena ucciso Roger.
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