Anomalie (I grandi tascabili Vol. 1293)

Undici racconti su altrettante situazioni estreme, sempre anomale, anche quando partono da premesse lontanissime: un gruppo di ragazzi che gioca una partita di pallacanestro a Sarajevo; le ultime memorie di un cecchino; un insegnante che decide di sigillarsi gli occhi con il nastro adesivo per comprendere fino in fondo le sensazioni della studentessa cieca di cui è innamorato; quattro amici che fanno del loro essere perbene, senza vizi, la più tremenda delle perversioni. Un libro di cui è facile riconoscere, anche a distanza di diciassette anni dalla sua prima uscita, una continuità di progetto e di stile con La sposa.

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Mangialibri

AnomalieMangialibri

Un poeta diciannovenne, tra il 1998 e il 1999, affronta, “nel tempo d’un mondo malvagio”, l’angoscia e l’oscurità in cui si librano i propri demoni, mentre sta per nascere il sole del nuovo millennio, con le incertezze e i dubbi che accompagnano ogni novità. Nella notte del XX secolo, si intravedono figure inquietanti ( “Ridde di mostri penitenti/pulsano attorno ad un Leggi tutta la recensione

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