Mémé (Scala stranieri)
- Autore
- Philippe Torreton
- Editore
- Rizzoli
- Pubblicazione
- 12/11/2014
- Categorie
Una casa in Normandia così umida da sembrare un sottomarino disperso ma un cuore caldo; un borsellino vuoto ma una tavola sempre apparecchiata, magari con gli avanzi; un’infanzia rubata a colpi di necessità per far posto a una vita grama ma non un lamento. Questa è mémé, nel ritratto pieno di affetto, tenerezza e nostalgia che Torreton dedica a sua nonna, una donna semplice e straordinaria, magnifica nella sua normalità, parca di parole ma generosa in prove d’amore e sacrifici. Mémé che gli ha insegnato a vivere con i piedi per terra, a fare quel che si può con quel che si ha, che gli ha trasmesso il buon senso figlio della miseria e gli ha lasciato in eredità il rispetto. Nel ricordo vivido e incisivo dell’autore, la casa di mémé diventa un luogo della memoria per tutti noi, di un tempo che non c’è più, ma che oggi potremmo rimpiangere.
Una lettera d’amore che colpisce, commuove e fa riflettere.
Mémé mi manca. I suoi silenzi, le sue parole semplici a Scarabeo, la sua casa sepolta sotto i meli e la sua credenza d’anteguerra. Questo libro è soggettivo, parziale, pieno d’amore, non è un’inchiesta, non è una biografia, è ciò che ho visto, e più o meno capito, ciò che ho perso e voluto trattenere un’ultima volta.
Una lettera d’amore che colpisce, commuove e fa riflettere.
Mémé mi manca. I suoi silenzi, le sue parole semplici a Scarabeo, la sua casa sepolta sotto i meli e la sua credenza d’anteguerra. Questo libro è soggettivo, parziale, pieno d’amore, non è un’inchiesta, non è una biografia, è ciò che ho visto, e più o meno capito, ciò che ho perso e voluto trattenere un’ultima volta.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli